Finisce un altro anno e con esso arriva la pausa natalizia. Un’occasione di riflessione. E quest’anno penso e rifletto sulla comunicazione, quella falsa, fatta con cattiveria, superficialità, poco rispetto per regole, persone e dignità. Quella comunicazione “fuffa” in cui le parole contano sempre più dei fatti e non ci si preoccupa di verificare da chi arrivano queste parole e quanto di quelle parole poi sia vero, concreto. In un anno in cui le leggi contro le fake news e chi si permette di scrivere e sparlare sul web come fosse un diario privato senza pensare mai all’altro. Vorrei che in questo nuovo anno si guardassero più i fatti, la concretezza e la coerenza; poche parole, ma quelle poche misurate, gentili, rispettose, verificate, ponderate, genuine. Auguri, affinché il mondo della comunicazione possa riprendersi un po’ di quella dignità e serietà, di cui la società ha tanto bisogno.